New and improved Hot Ends for Creality Sermoon D1

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Visto che Creality si rifiuta sistematicamente di fornire ai clienti Sermoon D1 ricambi di pezzi sottoposti a usura naturale, come Hot End e simli, avendo qualche problema con l'originale, mi sono deciso a rocostruirli, migliorandoli per ottenere una maggiore qualità di stampa e ampliandone, firmware permettendo, lo spettro di materiali stampabili. Nei files .step allegati trovate tre diverse soluzione: quelli di tipo A e B sono di tipo allmetal (bimetallo) e sono caratterizzati da un heat bereaker suddiviso in due parti: l'esterno in Acciaio inox aisi 316 (conducibilità termica = ~ 15 W/mk) e l'interno in Titanio di grado 2 (conducibilità termica = ~ 17 W/mk). Quello di tipo C prevede l'uso di un tubetto in PTFE (conducibilità termica = ~ 0.2 W/mk). I tipi A e B, che differiscono tra loro solo per la presenza di una rastrematura nel punto di ingresso del filamento, sono utili quando il materiale da stampare richiede ad una temperatura di estrusione superiore ai 250 °C, mentre il tipo C è di gran lunga la scelta migliore per i materiali comuni (PLA, PETG, TPU, ecc.) o che, comunque, vanno estrusi a temperature inferiori ai 250°C. La differenza tra il tipo C e l'originale Creality sta solo nella qualità dell'acciaio e nell'assenza della chiusura sommitale dell'heat breaker, cosa questa che dovrebbe permettere un'agile sostituzione del tubetto in PTFE senza dover rimuovere l'heat breaker dal blocchetto riscaldante (sistema adottato dal mitico e3dV6). Le rastremature presenti sull'Heat breaker sono state riviste per semplificarne la realizzazione e per migliorare il fissaggio con l'estrusore (ancora di serie ma per poco tempo!). Il blocchetto riscaldante è realizzato in rame elettrolitico e, pur rispettando le dimensioni dell'originale, per garantire una migliore diffusione dell'energia termica verso l'ugello, adotta un disegno derivato dall'e3dV6 . Tuttavia anche il disegno originale, più semplice da realizzare, può funzionare bene. Un punto critico è individuabile nella giunzione tra Heat Breaker e blocchetto riscaldante. Pur sapendo che una unione delle parti per interferenza garantisce migliori risultati ho utilizzato una filettatura M6. Per evitare fuoriuscite del materiale può essere quindi utile utilizzare un velo di silicone nero HT per applicazioni automobilistiche (temp. max. 350°C) o, nei casi più estremi, di mastice da caminetti (t > 1100 °C). Anche in questo caso, come nel caso della giunzione per interferenza, risulterà più difficoltosa la separazione l'Hot Breaker dal blocchetto riscaldante. Premettendo che non posso realizzare per terzi questi Hot End, inserisco in Thingiverse, con i vincoli creative commons, i files .step dai quali possono essere facilmente estratte le dimensioni. Per la realizzazione degli oggetti descritti è indispensabile l'uso di un tornio e di una fresatrice. Considerando che le tolleranze devono attestarsi intorno ai 2 decimi di mm non è indispensabile ricorrere a sistemi cnc. I pezzi possono essre facilmente realizzati da un qualsiasi tornitore o da un appassionato di modellismo ed il loro costo è el tutto accettabile. Critiche, suggerimenti e modifiche sono graditi! Since Creality systematically refuses to supply Sermoon D1 customers with spare parts of parts subjected to natural wear, such as Hot End and simli, having some problems with the original, I decided to re-build them, improving them to obtain a higher print quality and expanding them. , firmware permitting, the spectrum of printable materials. In the attached .step files you will find three different solutions: those of type A and B are of the allmetal type (bimetal) and are characterized by a heat bereaker divided into two parts: the exterior in AISI 316 stainless steel (thermal conductivity = ~ 15 W / mk) and the interior in grade 2 Titanium (thermal conductivity = ~ 17 W / mk). Type C involves the use of a PTFE tube (thermal conductivity = ~ 0.2 W / mk). Types A and B, which differ only in the presence of a taper at the entry point of the filament, are useful when the material to be printed requires an extrusion temperature higher than 250 ° C, while type C is of great long the best choice for common materials (PLA, PETG, TPU, etc.) or which, in any case, must be extruded at temperatures below 250 ° C. The difference between the type C and the original Creality lies only in the quality of the steel and in the absence of the top closure of the heat breaker, which should allow an easy replacement of the PTFE tube without having to remove the heat breaker. from the heating block (system adopted by the legendary e3dV6). The tapers present on the heat breaker have been revised to simplify its construction and to improve fixing with the extruder (still standard but for a short time!). The heating block is made of electrolytic copper and, while respecting the dimensions of the original, to ensure a better diffusion of thermal energy towards the nozzle, it adopts a design derived from the e3dV6. However, even the original drawing, which is easier to make, can work well. A critical point can be identified in the junction between the Heat Breaker and the heating block. Even knowing that a union of the parts by interference guarantees better results, I used an M6 thread. To avoid leaks of the material, it may therefore be useful to use a black HT silicone veil for automotive applications (max. Temp. 350 ° C) or, in the most extreme cases, of mastic for fireplaces (t> 1100 ° C). Also in this case, as in the case of the junction by interference, it will be more difficult to separate the Hot Breaker from the heating block. Assuming that I cannot make these Hot Ends for third parties, I insert in Thingiverse, with the creative commons constraints, the .step files from which the dimensions can be easily extracted. For the realization of the described objects it is essential to use a lathe and a milling machine. Considering that the tolerances must be around 2 tenths of a mm, it is not essential to use CNC systems. The pieces can be easily made by any turner or by a modeling enthusiast and their cost is quite acceptable. Criticisms, suggestions and changes are welcome!